Genova G8 // Venerdì 20 luglio 2001
Piazza Manin / cariche della polizia
Intorno alle ore 14:00 si diffusero le notizie in merito agli scontri che si stavano svolgendo nei quartieri più vicini al mare ed alcuni gruppi stranieri si unirono ad una parte dei manifestanti, deviando verso la vicina piazza Marsala, dove ci furono dei tentativi di scavalcare le grate di protezione, respinti con l'uso di idranti e lacrimogeni. La reazione indusse i manifestanti a tornare verso via Assarotti. Poco prima delle ore 15.00 il corteo principale risalì verso piazza Manin dove si diffuse la voce sul possibile arrivo di Black bloc provenienti dal quartiere Marassi.
Dopo circa dieci minuti, giunse effettivamente in piazza Manin un gruppo di persone vestite di nero; la ricostruzione fatta durante i processi li identificò come parte del gruppo che era precedentemente giunto in prossimità del carcere. Alcune delle persone appena giunte, con il viso parzialmente o totalmente coperto, inseguite a distanza dalle forze dell'ordine, cercarono di unirsi al gruppo dei manifestanti che scendeva lungo via Assarotti, venendo tuttavia respinti dagli stessi, che crearono un cordone di sicurezza al fine di non mischiare i due gruppi. Le forze dell'ordine, giunte a Marassi senza trovare i Black bloc, si diressero prima lungo via Canevari e poi, dopo aver comunicato alla centrale operativa l'assenza di manifestanti violenti in zona, vennero dirette verso piazza Manin, passando da corso Montegrappa. Giunti in prossimità della piazza, mentre dalla centrale venne richiesto loro più volte di effettuare dei fermi durante questa operazione, iniziarono un lancio di lacrimogeni verso i due gruppi, seguito da una carica: i Black bloc ancora presenti in zona fuggirono e la carica finì per colpire i manifestanti pacifici, provocando decine di feriti. Il gruppo dei Black bloc proseguì nel frattempo per corso Armellini e si disperse lungo la circonvallazione, bruciando alcune auto lungo il percorso, per poi sciogliersi senza essere stato bloccato. Due giovani spagnoli vennero arrestati con l'accusa di aver aggredito gli agenti, ma vennero successivamente prosciolti, anche grazie ad alcuni filmati acquisiti dalla magistratura che dimostrarono l'inesistenza dell'aggressione, mostrando invece i due arresti apparentemente avvenuti senza motivo, mentre gli agenti responsabili del loro arresto vennero indagati e rinviati a giudizio per falso e calunnia; le indagini successive sui giovani dimostrarono inoltre che i due non erano neppure presenti nel gruppo dei manifestanti violenti giunti in piazza, scagionandoli completamente. Gli agenti responsabili dell'arresto vennero successivamente assolti in primo grado nel luglio 2009, ma condannati in appello, nel luglio 2010, per il reato di falso ideologico in atti pubblici, condanna poi confermata in cassazione - estratto da wikipedia Fatti_del_G8_di_Genova - |
Lacrimogeni davanti zona rossa, Piazza Manin, arrivo Black Bloc
File: ADG82001/0720-0002 Descrizione dei materiali: Da: 01.00.08.00 La polizia avanza, ragazzi si siedono davanti ai poliziotti. La polizia si allontana. Altro gruppo di poliziotti schierati, fila di scudi Da: 01.02.02.00 I poliziotti cominciano a coprirsi la bocca con i fazzoletti. Lancio lacrimogeni in piazza Marsala, fumo. Anche i manifestanti si coprono il viso. Automezzo vigili del fuoco. La gente si allontana dalla zona della rete. Le sirene dei cellulari suonano Da: 01.06.42.00 Veduta dall'alto, gente corre. La polizia parte alla carica e sparisce dietro ad una via. Barricate dei manifestanti con transenne e lamiere Da: 01.11.10.00 Barriera dall'alto, in totale, vista da lontano. Un gruppo di manifestanti è bloccato tra la barriera e una fila di polizziotti. Da: 01.11.26.00 Ragazzi entrano in un negozio di alimentari con la saracinesca alzata a metà. Signore anziane si guardano intorno Da: 01.12.15.00 Arrivo di un gruppo di black bloc in piazza Manin. Hanno catene e spranghe di ferro Da: 01.13.10.00 Attivisti della rete di Lilliput cercano di fermarli, mani bianche alzate, urlano "Non violenza", bloccano la strada, li invitano ad andarsene. Applausi. Informazioni al megafono in lingua inglese, spagnola e italiana su cosa sta avvenendo nella piazza. PP manifestanti che ascoltano |
Piazza Manin, cariche della polizia sulla rete pacifista
File: ADG82001/0720-0003 Descrizione dei materiali: Da: 01.16.57.00 Elicottero sorvola la piazza. Carica della polizia in piazza Manin, lancio lacrimogeni, gente scappa. Da: 01.19.00.00 Ragazzo con casco e macchina fotografica cade a terra, viene assalito dai poliziotti e pestato. Da: 01.20.14.00 Interviste e testimonianze di persone sull'arrivo del blocco nero in piazza, di come hanno cercato di bloccarli e sulle cariche della polizia successiva, che hanno colpito i pacifisti appena il blocco nero si è dileguato. Da: 01.23.20.00 Una ragazza viene portata via in ambulanza |
interventi in piazza Manin dopo la carica
File: ADG82001/0720-0004 Descrizione dei materiali: Da: 01.28.40.00Piazza manin dopo le cariche. Un ragazzo cerca di sdrammatizzare ed esorta a cantare e a giocare a calcetto. Dibattiti in piazza Da: 01.30.00.00 Un partecipante fa un intervento spontaneo in piazza, esortando una riflessione e discussione su quello che è appena accaduto. Da: 01.33.25.00 Alcune persone organizzano canti e balli per ravvivarsi Da: 01.34.56.00 Strada, cassoni della spazzatura rovesciati. Automezzi dei vigili del fuoco. Ragazzi ballano in piazza. Da: 01.37.43.00 Un manifestante aggiorna via megafono della situazione sulle altre piazze e sulle altre manifestazioni. Si citano gli scontri che stanno avvenendo e sono avvenuti in altre parti della città. Da: 01.43.16.00 Totali della piazza dall'alto. Persone in piazza. Mezzi dei vigili del fuoco. Da: 01.45.00.00 Discussione tra manifestanti sulle cariche della polizia- Da: 01.45.40.00 Manifestanti fischiano blocco nero che si avvicina. Urlano ''VIA'' Da: 01.46.30.00 Ragazza racconta i fatti accaduti duranti gli scontri. Ragazzi si lavano le mani bianche alla fontanella. Un piccolo corteo si allontana dalla piazza. |