GENOVA G8 2001 // Sabato 21 Luglio
Manifestazione internazionale
|
Corso Italia, manifestazione
File: ADG82001/0721-0007A Descrizione dei materiali: Da: 01.52.35.00 Inizio del Corteo internazionale su Corso Italia. Striscioni "Voi G8 - Noi 6.000.000!", " Da: 01.56.16.00 Diversi gruppi di partecipanti: Donne in nero contro la guerra", ''Legambiente'' "Workers' rights are human rights - Greek Journalists Union", "Cancellare il debito", "Luogo di silenzio e preghiera" (gruppo di preghiera), "Fight Capitalism for workers power. Internationalist workers left". Corteo Legambiente, corteo curdi. Da: 02.04.59.00 "Berlusconi assassino" urlato al megafono. Altri gruppi gridano diversi slogan: ''un altro mondo è possible'' Da: 02.12.07.00 Uomo con il giornale "Socialist worker" in mano urla insieme agli altri "One solution: Revolution!". Mentre riprendono a marciare lo stesso manifestante urla '' Resist! Revolt! Fuck Berlusconi! ''. PP manifestanti, dettagli, totali dall'alto |
|
Il corteo lungo Corso Italia
File: ADG82001/0721-0007B Descrizione dei materiali: Da: 02.18.30.00 PP manifestanti giovani, ulrano slogan al megafono in inglese: ''One, Two, Three, Four. That's what we are looking for. Five, Six, Seven, Eight. We are going to stop the G8'' Da: 02.19.02.00 Corteo sfila, un fotografo arrampicato su un semaforo scatta delle fotografie. Un gruppo di manifestanti sopra il tetto di un edificio basso incitanto il corteo. Continuano i cori ''Berlusconi. Assassino. Berlusconi. Assassino'' Da: 02.22.24.00 Striscione in supporto di Ocalan e del Kurdistan, slogan a favore del Kurdistan. Sfila corteo con bandiere rosse e striscioni. Persone applaudono. Da: 02.23.10.00 Striscioni Attac e Arci Parma. Primi piani e dettagli del corteo. Da: 02.25.00.00 Manifestazione in totale dall'alto. Diverse immagini in totale, campo e controcampo sul corso dove avviene la manifestazione. Dettagli dall'alto delle persone che sfilano. Da: 02.28.46.00 Totale dall'alto, sullo sfondo il mare e il lungomare. La strada è colma di persone. Da un megafono qualcuno intona la canzone Bella Ciao. Da: 02.31.26.00 Dall'alto. Immagini in zoom su gruppi di persone che marciano, di spalle. Bandiere di diverse organizzazioni. Da: 02.36.16.00 Carro con persone vestite da carcerati. Coro di manifestanti canta "Bella ciao". |
|
corteo su Corso Italia si dirige verso Viale delle Brigate Partigiane
File: ADG82001/0721-0007C Descrizione dei materiali: Da: 02.18.00.00 Banda suona Bella Ciao, manifestanti cantano e applaudono mentra sfilano. Ripresa in piano largo, dall'alto. Da: 02.21.29.00 Totale molto largo, manifestanti sono tantissimi. Sullo sfondo il mare. Un elicottero sorvola la zona. Da: 02.21.55.00 Striscioni "Manitese", "U'WA. Tutti siamo figli della terra", "Assassini", Segue collettivo di giovani. Riprese larghe e strette. Ragazzi e ragazze si tengono stretti per le braccia, come a formare cordoni di sicurezza per impedire intrusioni nel corteo. Da: 02.21.55.00 Ripresa dall'alto, in campo stretto. Manifestanti giovani sfilano. Si sente rumore elicottero che sorvola il corteo. I manifestanti alzano il dito medio in direzione dell'elicottero. Urlano '' Assassini''. Fischi. Immagini strette e totali. Controcampo dell'elicottero fermo sul corteo. Da: 02.21.55.00 Striscione "La zona rossa siamo noi", blocco degli studenti Da: 02.28.15.00 Striscione "lavoratori Unitevi", totali e primi piani, dall'alto e frontale. Striscione Rete di Lilliput. Bandiere della pace, blocco dei pacifisti. Da: 02.31.45.00 Veduta delle strade deserte, da sopra cavalcavia. Veduta di incrocio deserto, altre strade completamente vuote. Si sente il suono degli elicottori sorvolare la zona. Un signore guarda le strade vuote, in lontananza passa il corteo. Zoom verso il corteo che attraversa l'incrocio. Da: 02.33.03.00 Scritte sui muri: ''Global Antinational Resistence''; ''No Justice, No Peace. Fuck the police'' Da: 02.33.40.00 Totale con auto bruciata in primo piano, sullo sfondo passa il corteo. Da: 02.34.16.00 Persone affacciate alle finestre osservano la manifestazione passare. Manifestazione atttraversa viale delle Brigate Partigiane, persone che applaudono e gridano slogan. Il viale è stracolmo di gente, persone si arrampicano su cabine telefoniche e sulle finestre dei palazzi. |
|
corteo lungo Viale delle Brigate Partigiane
File: ADG82001/0721-0007D Descrizione dei materiali: Da: 02.40.28.00 Persone si arrampicano sulle finestre dei palazzi, immagini in tele del passaggio della manifestazione attraverso diversi incroci. Il corteo passa sotto il cavalcavia della ferrovia. Da: 02.42.56.00 Giovani studenti attaccano manifesti contro Mc Donald e lo sfruttamento dei giovani lavoratori. Da: 02.42.56.00 Dal balcone di un edificio sono affacciate tre persone che applaudono il corteo e mostrano un grande striscione '' Welcome to Genoa Citizenz of the World'', i manifestanti applaudono. Un ragazzo al megafono urla ''Genova è libera'', il blocco di corteo scandisce lo stesso slogan. Da: 02.42.56.00 Persone si affacciano ai palazzi e spruzzano acqua sui manifestanti, per aiutarli a sopportare il caldo. I manifestanti applaudono e salutano. Totali e primi piani dei manifestanti e delle persone affacciate ai balconi. |
|
immagini della città dopo gli scontri
File: ADG82001/0721-0007E Descrizione dei materiali: Da: 02.39.30.00 Panoramiche della città, zone che bruciano, fumo, elicotteri che sorvolano il centro. Da: 02.40.04.00 Uscita del cavalcavia sotto i binari, verso il centro città. Tunnel annerito da incendio, i resti di un'auto carbonizzata. Vetrine di negozi distrutte. Camionette della polizia attraversano la strada. Primi piani e totali dei danni e della strada con auto carbonizzata. Da: 02.44.16.00 Diverse scritte lasciate su vetrine, muri, manifesti.''Stop Glabaliz'' ''Carlo una vittima del fascismo''. Totali del centro, sullo sfondo i conteiner che chiudono la cosiddetta ''zona rossa''. Da: 02.47.57.00 Intervista ad attivista delle Rete di Lilliput di Trento che racconta i momenti degli scontri in cui si è trovata coinvolta con il suo gruppo in piazzale Kennedy. Da: 02.55.50.00 Immagini di una banca con vetrate sfondate, bancomat bruciato, auto carbonizzate. Scritte sui muri. |